Scontro in Senato tra Gasparri e Renzi. Durante l’intervento del leader di Italia Viva, il collega avrebbe usato parole offensive.
Neppure il Natale sembra aver placato i modi, spesso molto diretti e sopra le righe, di alcuni politici. Questo è quanto emerso in Aula in Senato nella seduta odierna per la Manovra 2024. Protagonisti Matteo Renzi e Maurizio Gasparri con quest’ultimo che si sarebbe rivolto con frasi ingiuriose al collega toscano, leader di Italia Viva.
Gasparri-Renzi, lo scontro
Stando a quanto riferiscono fonti dell’opposizione, i fatti sarebbero avvenuti in queste ore in Aula in Senato durante l’intervento di Renzi a seguito della bocciatura del Mes di ieri e il voto per la Manovra 2024 di oggi.
Dalle informazioni fin qui raccolte, Gasparri avrebbe detto a Renzi: “Vigliacco, vai a c…”. Successivamente prendendo la parola in Aula, l’uomo si sarebbe poi scusato: “Mi scuso di alcune frasi inopportune ma non mi scuso di dire la verità”.
A scatenare la reazione del politico di Forza Italia sarebbe stata la frase detta in precedenza da Renzi, “avete tradito l’eredità di Berlusconi”.
La denuncia in Senato
A mettere in evidenza la rissa verbale a senso unico e, quindi, il successivo scontro durissimo sulle ingiurie tra i due politici è stato il capogruppo di Italia Viva, Enrico Borghi, prendendo la parola nell’Aula di Palazzo Madama. “Durante la discussione della Manovra di Matteo Renzi, mentre stava intervenendo durante la dichiarazione di voto, si è sentito distintamente, e lo ha sentito tutta l’Aula, una frase ingiuriosa del senatore Gasparri all’indirizzo del senatore. Per questo chiedo al presidente del Senato di intervenire”.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa, in seguito alla segnalazione, ha chiesto di ottenere i filmati della seduta, non trovandosi in Aula al momento delle presunte ingiurie di Gasparri. Staremo a vedere se i video televisivi dal Senato confermeranno o meno le parole del politico di Forza Italia e daranno ragione a quello di Italia Viva.